attrice  *  autrice   *  docente di recitazione

 

Attrice diplomata presso la scuola di recitazione Laboratorio Nove di Firenze.

 

Al secondo anno di scuola lavorava nella compagnia come attrice, assistente alla regia e alla traduzione e relativo adattamento scenico delle opere presenti ad Intercity Festival. Nello stesso anno vince una borsa di studio per specializzarsi in drammaturgia presso il Laboratorio Multimediale dell’Università di Siena dove si diploma con una messa in scena della pièce Il sentiero dei passi pericolosi di Michel Marc Bouchard che fu poi selezionato per Festival di Radicondoli.

 

Il Corso di specializzazione per attori, dramaturg e registi DRAMA IN SCENA le ha permesso di studiare con autori e studiosi di drammaturgia contemporanea in quel momento emergenti in tutta Europa: da Spiro Scimone a Martin Crimp, Shermann Macdonald, Xavier Durringer, Patrick Kermann, da Masolino D’Amico, Maria Grazia Profeti, Gioia Costa a Jens Hillje per la Schaubuhne a Wackers per la Francia, Elam per l’Inghilterra e Renosto per il Québec. E ancora Elisabetta Pozzi, Marco Martinelli, Cesare Lievi, Stanislav Nordey, Xavier Durringer, Sergio Maifredi, Lucilla Giagnoni, Francesco Niccolini. 

 

Durante il corso venne scritturata per due spettacoli,  il primo nel ruolo di Giulietta-Rosalina in After Juliet di Shermann McDonald messo in scena per il National Theatre di Londra  e l’altro nel ruolo di Lulù, la protagonista femminile di Shopping and Fucking di Mark Ravenhill, diretta dalla regista Barbara Nativi.

 

Continua la sua formazione con il Maestro Claudio Morganti con il quale continua ancora oggi  il percorso di ricerca dal nome LGSAS (Libero Gruppo di Studio di Arti Sceniche) di cui fa parte fin dall’inizio, nel 2005.

 

E' stata diretta fin dall’inizio da registi come Stanislas Norday, Martin Crimp, Xavier Durringer, Micheal Marmarinos, Branko Brezovic, Stefan Otteni, Luca Camilletti.

 

Nel 2004 inizia un percorso di ricerca personale e si dedica all’interpretazione di testi ed opere classiche della tradizione teatrale europea. 

Realizza in seguito alcuni adattamenti di opere classiche tra cui tre studi su La Tempesta di William Shakespeare nel 2009 (Movimento verso un punto chiamato P, Punto e Linea, Ariel) che hanno dato vita allo spettacolo Ariel. Prime luci della tempesta diretto dal regista Massimo D’orzi.      

 

Successivamente si dedica alla realizzazione di spettacoli che avevano come punto cardine l’elaborazione drammaturgica di grandi opere classiche per una sola voce.                                                                                                                                       

Attualmente è in scena con il Candelaio di Giordano Bruno. Commedia fastidita in forma di monologo, con adattamento e regia realizzati in collaborazione con la dramaturg Paola Traverso.

 

Lo spettacolo è stato ospitato al Festival della Scienza di Genova nel 2012 (IMMAGINAZIONE), al Teatro Vittoria di Roma, per la manifestazione epr il 450°anno dalla nascita di William Shakespeare SHAKESPEARE 450 a Parigi organizzato dalla Société Francaise Shakespeare al Théàthre de l’Odeon, al Festival di Nola VERITA’ E DISSIMULAZIONE, al Teatro Palladium di Roma su invito dell’Università UniromaTre.